lunedì 4 ottobre 2010

Passione Tropico,


Viaggiare ci apre mente, ci ricorda che al mondo c'è qualcosa di doverso dal derby della domenica sera, o dall'aperitivo post lavoro, viaggiare ci aiuta a crescere.


Partire per mete tropicali alla ricerca della preda da sogno immerso in un mare cristallino è sempre stato il sogno di molti di noi, ma per far si che questo possa accadere, è richiesto un lavoro organizzativo alcuni mesi prima della partenza che spesso ci creerà problemi, in particolar modo se sarà la nostra prima esperienza di pesca all'estero.


Spesso il primo ostacolo, paradossalmentel, è la scelta della destinazione.


Ecco allora alcuni Trucchi del mestiere per superare i dubbi che ci colgono impreparati prima della partenza.

La scelta della destinazione.
Sono molteplici le motivazioni che ci spingono ad intraprendere un itinerario estero, ad esempio ricordiamo la voglia di conoscere nuove situazioni, la speranza di ferrare il pesce della vita, la biodiversità delle specie insidiabili, la pura passione per la pesca che ci ha sempre regalato emozioni fin da ragazzini, che ora raggiunge il suo apice con un viaggio tropicale.


Un salto nel blu!

La scelta della destinazione dipende dal fatto che, siamo stati in particolar modo colpiti da un luogo, visto sui report dei giornali o in televisione, vorremmo esportare la nostra tecnica preferita in posti dove, le nostre prede non si facciano attendere, scaricando la loro forza sulle nostre nuovissime attrezzature..


L'obietivo è sempre quello.

Un consiglio per la scelta, è quello di non farsi troppi problemi per la sicurezza delle catture o del tenore del soggiorno, consultate internet, chiedete a conoscenti, consultate esperti di pesca e in base a queste ricerche concentratevi su mete non eccessivamente costose che vi permettano di fare una pesca all round, spinning da terra, traina, popper, vertical Jigging in modo che la pesca soddisfi pienamente le vostre attitudini.


Se saremo rispettosi delleusanze dei posti che andremo a visitare saremo sempre i benvenuti.

In questo modo sperimenterete più di una tipologia di pesca, ciò vi porterà in un secondo viaggio a concentrarvi su quella che vi ha trasmesso più emozioni.
Informatevi per quanto vi è possibile in accordo con le vostre ferie, sulle condizioni atmosferiche del luogo nel momento prescelto e se tutto coincide allora avete trovato la vostra meta.


Una deserta spiaggia di pemba nei pressi di Wumawimbi, Tanzania.

Sara poi importante alla buona riuscita del viaggio un po' di spirito di sacrificio e di adattamento anche per le difficoltà che vi si presenteranno davanti.
Tra le mete più semplici per iniziare, ricordiamo le Isole Maldive, le Mauritius lo Yucatan, Cuba, la Thailandia, il Senegal e la profumata Zanzibar, ritengo questi posti un ottimo trampolino di lancio per chi comincia.
Non si tratta di fare viaggi esplorativi ma ben si di appoggiarsi ad una agenzia turistica capace di organizzare per noi il trasporto aereo, il soggiorno e le battute di pesca;


Pescare all'estero non è solo per pochi eletti,

Spesso chi parte per destinazioni tropicali si aggrega ad un gruppo di altre persone, accomunate dalla stessa passione, ogni gruppo avrà un accompagnatore esperto di pesca, viaggiatore e preparato sugli hot spot.
Tutto ciò unito alla nostra esperienza, e ciò che si definisce comunemente tra pescatori, senso innato dell'acqua, potremmo ottenere ottimi risultati.

Appassionatamente Vincenzo

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